Campi e prospettive della Landeswissenschaft
Autori
Viac o knihe
Il testo riprende e sviluppa l'ormai quarantennale discussione sui principi, campi e metodi della „Landeswissenschaft“, proponendosi quale obiettivo di svecchiare e di ridare vigore ad una disciplina alla ricerca di una propria identità ed autonomia. A partire dall'analisi della prassi dell'insegnamento nelle università austriache, l'autore invita il lettore ad accompagnarlo in un viaggio ideale nel mondo della materia; un percorso di ricerca teorico, ma finalizzato anche alla volontà pratica di creare una nuova generazione di esperti di territori, da impiegare con flessibilità nelle attività professionali e di ricerca più eterogenee. In questo contesto, Longoni indica quali a suo modo di vedere, possano essere dei campi di ricerca, nuovi o tradizionali, ai quali dare sviluppo, perché sia possibile finalmente parlare della Landeswissenschaft come di una scienza al passo coi tempi. Ulteriori passaggi testuali sono stati dedicati alla tematica dei nuovi media, quali internet, ma anche alle funzioni dell’e-learning, così come all’analisi degli stereotipi e dei cliché secondo un orizzonte analitico specificamente connesso alla disciplina. Allo stesso modo, viene posta grande attenzione allo studio degli elementi arbitrari nelle subculture e alla definizione delle cosiddette neotradizioni. Successivi capitoli prendono in esame temi concernenti l’utilizzo del testo cinematografico, l’analisi dei sistemi museali e per finire le metodologie connesse all’attività di intervista. La parte conclusiva, incentrata sulle figure di due noti artisti italiani operanti nell’area del Lago di Como, Andrea Vitali e Davide Van de Sfroos, suggerisce un utilizzo dei testi letterari e musicali finalizzato ad una migliore ricostruzione e rappresentazione di un’ideale pittura musiva del territorio.